Primo circolo in Sardegna per numero di tesserati e per atleti premiati, anche nel 2014. Ma dopo i riconoscimenti raccolti in occasione dell’assemblea annuale della III Zona FIV, il Windsurfing Club Cagliari ha raggiunto un traguardo storico nel palazzo della Regione Sardegna, assessorato degli Enti locali: con la firma del presidente Efisio Pintor accanto a quella del direttore del Servizio centrale demanio e patrimonio, Antonio Quartu, è stata perfezionata la concessione per la sede di Marina Piccola.
Dopo le attese e le incertezze degli ultimi anni, il circolo ha finalmente una base sicura per far crescere i propri campioni. Il presidente Pintor ha inviato una copia del documento a tutti i soci, con un breve messaggio a nome del consiglio direttivo: “Dopo tante lotte e sacrifici, il 17 febbraio 2015 ho avuto il piacere di sottoscrivere alla Regione l’atto di concessione dell’area demaniale occupata dal circolo, valida fino al 30 giugno 2020. È certamente una grande soddisfazione per noi tutti poter ora guardare al futuro del Windsurfing Club e programmare la nostra attività con maggiore serenità.”
I sei anni della concessione – la durata massima consentita dalla legge – si contano dal 1° luglio 2014, data in cui era stata registrata l’istanza alla Regione.
Tornando brevemente all’assemblea zonale, ricordiamo che nella premiazione dei campioni 2014 il Windsurfing Club Cagliari è stato chiamato cinque volte: con Piero Gessa e Pierpaolo Massoni (Hobie Cat 16), Antonello Ciabatti per Lybissonis (J24), Michele Cittadini (RS:X), Carlo Ciabatti (Techno 293 Under 17) e Riccardo Onali (Techno 293 Under 15). Per il circolo posto assoluto per numero di tesserati: 599 nel 2014, con un incremento che ha sfiorato il 17% (in controtendenza rispetto alla lieve flessione registrata a livello zonale).
Nel consueto bilancio di un anno di attività, il presidente della III Zona, Pietro Sanna, ha segnalato fra l’altro la crescita numerica nella scuola vela e con il progetto Vela Scuola (attuato da sette circoli), l’impegnativo programma sportivo portato a termine nel 2014 e – con i risparmi ottenuti grazie all’impegno del Comitato zonale e dei collaboratori – due investimenti: un furgone da 9 posti per le trasferte (usato ma in ottime condizioni) e un simulatore per la Classe Optimist.