Dalia Kaddari ha battezzato nei giorni scorsi Mariposa, la barca di classe Moth realizzata dall’UniCa Sailing Team.
Lo scafo, interamente costruito in materiale ecosostenibile dagli studenti di Ingegneria dell’Università di Cagliari, ha avuto il suo battesimo nelle acque antistanti l’Anfiteatro di Marina Piccola, di fronte a un pubblico di tifosi, curiosi, amanti della vela e amici dell’Università.
Il team velico dell’Università di Cagliari è in partenza per Malcesine, sul Lago di Garda, per partecipare alla Foiling SuMoth Challenge, la competizione internazionale riservata ai prototipi realizzati dagli studenti di diversi atenei europei.
Il team, coordinato da Flavio Stochino (ingegnere e ricercatore del DICAAR), è composto da 65 tra studenti e studentesse provenienti dai corsi di laurea in Ingegneria e Architettura, Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, e Studi Umanistici, ed è capitanato dal team manager Gian Mario Broccia. Skipper della barca e team captain è Gabriele de Marco.
Alla cerimonia del varo ha partecipato il Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari, Francesco Mola: “Quando è stata presentata la richiesta di questo progetto, appena ho sentito la parola sailing, è stato subito un sì nel cuore. Questi ragazzi e ragazze sono gli alfieri del nostro ateneo, perché porteranno il nome dell’Università in giro per l’Italia. Un lavoro di scuole diverse che è perfettamente coerente con la nostra missione di contaminazione. Il varo cade in un anno particolarmente importante per l’ateneo, con l’attivazione, per la prima volta nella storia, del corso di ingegneria navale a Olbia il prossimo ottobre. Il miglior augurio a Mariposa è che sarà spinta dal vento, dall’ingegneria e da tutti noi che saremo lì a tifare per voi.”
Il Windsurfing Club Cagliari collabora al progetto fornendo supporto logistico e base tecnica per l’imbarcazione, e alcuni suoi giovani atleti delle proprie squadre agonistiche sono coinvolti in questo appassionante progetto.