Dopo il rinvio di una settimana dell’appuntamento previsto per il 5 febbraio, 26 atleti hanno trovato al Poetto una bella giornata di sole e vento, l’ideale per divertirsi sulle derive 555 FIV e sul cabinato J24. Purtroppo mancavano i ragazzi dei circoli del nord Sardegna (Arzachena, La Maddalena, Porto Rotondo), bloccati dall’eccezionale nevicata che ha reso difficile la circolazione stradale e sconsigliato la trasferta.
Gli equipaggi Under 16 – formati in prevalenza da surfisti e optimisti – avevano esordito su queste imbarcazioni solo poche settimane prima, eppure in acqua si sono alternati nei vari ruoli e hanno dimostrato d’aver acquisito una buona sicurezza nella gestione autonoma dei mezzi e nelle manovre principali e hanno accennato persino qualche ingaggio e issata di spinnaker.
In preparazione al Campionato nazionale Under 16 che si disputerà a Cagliari in settembre, la III Zona ha iniziato così a mettere le basi per la selezione degli equipaggi che prenderanno parte alla regata in rappresentanza della Sardegna. Allo stesso tempo ha permesso a circa 60 ragazzi, tutti con esperienze veliche differenti, di incontrarsi e lavorare ad un progetto comune: quello di scoprire assieme come si naviga in equipaggio.
Per nulla intimoriti dal freddo, anche domenica 12 febbraio – mentre tutta l’Italia batteva i denti sotto la neve – i ragazzi hanno seguito il programma preparato per loro dai tecnici federali Mauro Covre (Windsurfing Club Cagliari), Stefano Piseddu (Yacht Club Cagliari), Francesca Melis e Tore Turco (LNI Sulcis), coordinati da Massimiliano Roppolo.
Dopo una colazione leggera, erano previsti il risveglio muscolare, una corsa di riscaldamento e il briefing prima dell’uscita in mare. Al rientro a terra, dopo circa due ore di allenamento, un piatto di pasta calda ha anticipato la riunione tecnica, nella quale è stata analizzato il lavoro svolto e sono stati corretti i principali errori.
Il prossimo appuntamento per la III Zona sarà il raduno multiclasse Juniores, che si terrà sempre a Cagliari il 25 e 26 febbraio.
Al primo raduno 2012, a gennaio, avevano partecipato 44 ragazzi in rappresentanza di 6 circoli isolani (Windsurfing Club Cagliari, YC Cagliari, LNI Sulcis, CN Arzachena, YC Porto Rotondo, LNI La Maddalena), affidati alle cure dei tecnici federali Mauro Covre (WC Cagliari), Francesca Melis (LNI Sulcis), Sandro Piredda (CN Arzachena), Mirko Todesco (YC Cagliari) e Camillo Zucconi (YC Porto Rotondo).
Tra gli allievi erano molti i windsurfisti al debutto assoluto sulle derive, ma tanti – cresciuti sull’Optimist o sull’O’pen Bic – hanno scoperto la vela di prua in questa occasione, sui 555FIV, i Tridente 16, i J24 e sul multiscafo Tyka.