Giorgia Speciale spezza il monopolio di Francia e Israele, conquistando per l’Italia una insperata medaglia d’oro all’Europeo della Classe Techno 293 a Liepaja, in Lettonia, nell’Under 17 femminile. E oltre a questa vittoria, la squadra azzurra raccoglie una serie di buoni piazzamenti, a cominciare dall’8° posto di Enrica Schirru e dal 9° di Federico Ferracane, entrambi nell’Under 17.
Il titolo maschile nell’Under 17 è stato conquistato da Tom Arnoux (Francia), mentre nell’Under 15 i neo campioni europei sono Maya Nadler (Israele) e Fabien Pianazza (Francia).Un campionato molto impegnativo, che aveva illuso i pesi leggeri nella prima giornata quasi senza vento. Preoccupati dalle previsioni meteo, che davano condizioni difficili per il resto della settimana, gli organizzatori hanno fatto disputare tre prove non plananti, in cui molti dei favoriti hanno potuto solo limitare i danni. Ma dal secondo giorno, con 20-25 nodi e onda formata, le classifiche sono state stravolte. E il vento non è più sceso sotto i 12-15 nodi.
Giorgia Speciale non aveva mai ottenuto grandi risultati in condizioni come queste, eppure ha iniziato una costante rimonta: 4, 3, 3, 2, 2, 1, 1. L’unica rivale, l’israeliana Katy Spychakov, ha ceduto di schianto nel penultimo giorno con un 17° posto e una squalifica per partenza anticipata: nelle due prove finali ha poi recuperato qualche punto, ma non abbastanza per un controsorpasso.
Assieme all’amica-rivale Speciale, è andata in crescendo dopo un avvio difficile anche Enrica Schirru, che ha tirato fuori grinta e tenacia nonostante la febbre che l’ha accompagnata per tutto l’Europeo. Alla fine un 2°, un 4° e un 5° posto come piazzamenti migliori e una bella prova di maturità.
Il Windsurfing Club Cagliari era rappresentato a Liepaja anche da Riccardo Onali, che ha chiuso al 51° posto nell’Under 17 maschile (flotta Gold): una prova senza acuti, forse dovrebbe convincersi di avere i mezzi per fare meglio.
Per buona parte della flotta, il primo problema comunque è stato raggiungere il campo di regata: dal secondo giorno, quando ha incominciato a soffiare il vento dal mare, le onde che frangevano su due secche lungo la spiaggia ricacciavano indietro chiunque non avesse muscoli e riflessi pronti per superarle di bolina. Alla fine gli organizzatori hanno deciso di far regatare ragazzi e ragazze dell’Under 15 all’interno di un vecchio porto militare a qualche chilometro di distanza, organizzando un faticoso trasferimento quotidiano con autobus e camion (per le attrezzature).
Sul sito ufficiale dei Campionati europei 2015 a Liepaja tutte le classifiche definitive, con video e foto.
Il prossimo grande appuntamento internazionale per la flotta del Techno sarà con il Campionato mondiale 2015, che il Windsurfing Club Cagliari ospiterà dal 24 al 31 ottobre.