Un grande applauso e qualche rimpianto per la pattuglia del Windsurfing Club Cagliari all’Europeo RS:X Youth di Brest, in Francia. Applausi per tutti e tre perché – al debutto in un grande evento internazionale fra i giovani della Classe olimpica – i piazzamenti sono stati buoni: 12ª Marta Maggetti, 15º Michele Cittadini, 19ª Elena Vacca. Rimpianti perché, a conti fatti, la Medal Race non era un traguardo impossibile.
Tra i 10 + 10 che si sono giocati le medaglie nelle regate di finale c’erano parecchi nomi visti in passato alle spalle di Michele, Marta ed Elena nelle classifiche Techno. Alcuni erano già al secondo Europeo RS:X da protagonisti/e, ma non tutti. I nostri probabilmente hanno pagato l’inesperienza sulla nuova tavola, qualche errore di troppo, e magari un po’ di chili e muscoli ancora da recuperare per competere a certi livelli.
Ma alla fine i numeri dicono che sarebbe bastato davvero poco per entrare tra i dieci: giusto qualche acuto in più, come quelli che – nonostante quattro brutte prove – hanno permesso all’israeliana Shahar Tibi (oro davanti a Marta negli Europei Techno 2011 a Cagliari) di piazzarsi 8ª nelle qualificazioni e poi di vincere il titolo Under 17. Oppure come quelli che hanno portato fra i 10 proprio all’ultima giornata il bielorusso Artiom Javadav (argento Under 15 a Cagliari 2011), primo alla fine tra gli Under 17.
Per la cronaca, le medaglie pesanti dell’Europeo Open RS:X Youth 2013 sono andate nel femminile a Hadar Heller (Israele), Noelle Finch (GBR) e Saskia Sills (GBR); tra i maschi oro a Bautista Saubidet Birkner (Argentina), argento a Radoslaw Furmanski (Polonia) e bronzo a Chung Ting Lee (Hong Kong).