Stefania Elfutina (Russia) e Ofek Elmeleh (Israele) nell’Under 17, Giorgia Speciale (Italia) e Yoav Cohen (Israele) nell’Under 15: sono i nuovi campioni mondiali per la classe Techno 293. Le due prove conclusive a Sopot, in Polonia, non hanno sconvolto le classifiche, almeno per l’assegnazione delle medaglie d’oro: chi era in testa all’inizio della giornata c’è rimasto fino alla fine, senza rischiare più di tanto.
Nel medagliere al primo posto c’è nettamente Israele (due ori e un argento) seguito da Russia e Italia con un oro a testa; poi Hong Kong (due argenti), Francia (un argento e due bronzi), Bielorussia e Gran Bretagna (un bronzo ciascuna). Se invece guardiamo i migliori dieci di ogni categoria, dominano Francia (15 atleti) e Israele (11): assieme occupano il 65% dei piazzamenti e lasciano altre sette nazioni a dividersi il resto (Hong Kong 4 piazzamenti, Italia 3 – tutti nell’Under 15 femminile -, Russia e Bielorussia 2, Gran Bretagna, Ucraina e Giappone uno a testa).
Giorgia Speciale, che gareggia per la Stamura Ancona, ha permesso all’Italia di rispettare la tradizione che ha portato almeno un oro in ciascuna delle 8 edizioni dei Mondiali Techno disputate finora: raccoglie il testimone passato per limiti di età da Marta Maggetti e sogna in grande.
Nella spedizione azzurra, il Windsurfing Club Cagliari firma gli altri due migliori piazzamenti. Enrica Schirru è 7ª nell’Under 15: con le ultime due prove (6-4) ha scavalcato Rosanna Stancampiano (9-3), arrivata a pari punti ma con scarti peggiori. Fra i maschi confermato il 13° posto di Carlo Ciabatti nell’Under 17 (10-22), mentre Mattia Onali ha chiuso al 39° posto.