Nicolò Spanu conquista l’argento, sua sorella Maddalena il bronzo nella categoria femminile. È questo il bilancio della trasferta in terra greca dei due surfers oristanesi al Campionato Europeo Wingfoil, la nuova disciplina in cui una tavola volante usa come propulsione un’ala gonfiabile.

È sicuramente uno sport emergente quello del Wing Foil, sport che sta catturando sempre più atleti provenienti dal mondo kite e windsurf. Una disciplina molto pratica, dal facile apprendimento e con una diffusione quasi esplosiva, che le sta facendo odorare lo status di classe olimpica (se ne parla per le Olimpiadi post Marsiglia)

Nicolò e Maddalena, quotati windsurfisti internazionali ed esponenti agonistici del Windsurfing Club Cagliari, si stanno cimentando da diverso tempo in questa nuova classe e i risultati puntualmente arrivano

Nicolò: “In Grecia abbiamo trovato tutte le condizioni e la classifica ha quindi premiato gli atleti più versatili. Nella prima giornata abbiamo fatto tre long distance e sono riuscito a vincerne una. Poi il vento forte, nella seconda giornata, ha creato non pochi problemi a tutti quanti, rendendo la classifica molto variabile. Nell’ultima giornata abbiamo avuto un vento veramente leggero, al limite minimo e, con un secondo e un settimo come parziali, sono riuscito a conquistare la medaglia d’argento. Noi italiani stiamo crescendo molto ma i francesi sono sempre un passo avanti e si presentano alle regate con tanto di allenatore e squadra nazionale mostrando un livello di preparazione decisamente alto. Mi piacerebbe fare la Defi Wing e la tappa mondiale a Campione del Garda ma devo fare i conti con gli impegni scolastici perché quest’anno sono di maturità.”

Maddalena:”Durante questi 4 giorni di regata si sono create varie situazioni particolari: il primo giorno abbiamo concluso 3 long distance e durante la prima prova ero prima tutto il tempo però, per un mio errore di distrazione,  non sono riuscita a concludere la prova in prima posizione e mi sono classificata; durante le altre due prove il vento è aumentato tanto e mi sono classificata 3/4.  Il secondo giorno di gare abbiamo disputato 6 e ho concluso in 3/2/3/4/5/4: il vento all’inizio era molto leggero e mi trovavo molto bene con l’attrezzatura poi, nelle ultime 3 prove, il vento è aumentato e mi sono trovata un po’ in difficoltà. Il terzo giorno è stato quello più difficile: purtroppo mi sono ammalata e e anche il calo del vento ha inciso sulla mia performance: ho perso così una posizione diventando 4. Per fortuna l’ultimo, giorno anche se il era vento molto molto leggero,  siamo riusciti a concludere 2 prove dove ho recuperato la 3 posizione.  Sono molto felice del mio risultato e, anche se ci sono stanti degli alti e dei bassi durante tutta la regata, ho sempre cercato di fare del mio meglio.  Non vedo l’ora di fare altre gare per dare il meglio di me: la prossima gara sarà a Campione Del Garda a fine Maggio e lì cercherò di dare ancora di piu per cercare di prendere la qualifica  per l’Anoc a Bali di Agosto.”